Vergine con Bambino di F. Rusuti

L’icona della Vergine con il Bambino, situata nell’altare maggiore, è una delle opere più significative attribuite a Filippo Rusuti, maestro della pittura medievale attivo tra il XIII e il XIV secolo. Oggetto da sempre di profonda devozione per i cittadini romani, l’opera fu originariamente e tradizionalmente attribuita all’evangelista Luca. L’icona fu trasportata dal Laterano per volere di Gregorio IX nel 1235, durante una solenne processione per scongiurare un’epidemia di peste.
L’icona si inserisce pienamente nella tradizione bizantina, lasciando tuttavia intravedere una nuova sensibilità gotica che cominciava ad emergere nel panorama artistico romano del tempo. La Vergine, raffigurata frontalmente, veste un manto scuro impreziosito da dettagli dorati e regge tra le braccia il Bambino Gesù, dal volto solenne e benedicente; lo sfondo è dorato come da tradizione medievale.

Solo recentemente, grazie ad un restauro è riemersa un’iscrizione lungo il margine superiore della cornice che reca proprio la firma di Filippo Rusuti: “(PHILIP)PV S RV(S)VT(I )PINX(IT)”.